Carta di credito
Che cos’è una carta di credito? La carta di credito è uno strumento di pagamento elettronico, cioè permette di effettuare pagamenti, a distanza e presso gli esercenti, e di prelevare denaro contante. È costituita da una scheda di plastica con un chip e una banda magnetica. Sul fronte della carta vi sono il nome e […]
GRATIS (primo anno)
Emissione 0€
Prelievi: 0€
Bonifici: 0€
Ricarica: 0€
600 € / Giorno
BONUS: Canone Conto e Carta gratis per 1 anno entro il 31/03 (GRATIS anche dopo
l’anno con lo stipendio)
Vantaggi di questa carta:
★ Carta di Credito MasterCard Gratis
★ Registrati online in 5 minuti
★ Prelievi di contante in Italia e in Europa (ING non applica commissioni)
★ Invia e ricevi bonifici gratis
★ 1 modulo di assegni gratis all’anno
★ Apple/Google/Samsung Pay
★ Carta Prepagata Mastercard virtuale gratis
Che cos’è una carta di credito?
La carta di credito è uno strumento di pagamento elettronico, cioè permette di effettuare pagamenti, a distanza e presso gli esercenti, e di prelevare denaro contante. È costituita da una scheda di plastica con un chip e una banda magnetica. Sul fronte della carta vi sono il nome e il cognome del titolare, il numero della carta, il nome della banca che l’ha emessa, e la scadenza.
Le carte di credito più recenti comprendono sul fronte anche la fotografia dal titolare. Sul retro della carta vi è la banda magnetica, uno spazio bianco in cui va apposta la firma del titolare e un codice di sicurezza di tre cifre, il CVV, che serve per autorizzare i pagamenti a distanza o al telefono.
Come funziona la carta di credito?
La carta di credito viene rilasciata da un istituto bancario o simile ai propri clienti e permette di effettuare acquisti, pagemtni e prelievi a credito: infatti, gli importi vengono addebitati sul conto corrente del titolare della carta in un momento successivo al pagamento: in genere al primo giorno, al 10 o al 15 del mese successivo all’operazione. È possibile quindi utilizzare la propria carta di credito per comprare qualcosa anche se in quel momento non ci sono fondi disponibili sul conto. Quando si utilizza la carta di credito per un pagamento tramite il terminale POS non è richiesto l’inserimento di un codice PIN come avviene invece per le carte di credito. Per questo motivo, per confermare l’identità del titolare gli esercenti possono richiedere l’esibizione di un documento di identità con foto nel momento del pagamento.
Le carte di credito si dividono in carte di credito a saldo e carte di credito revolving, a seconda che l’importo di acquisti e prelievi sia addebitato in un’unica soluzione il mese successivo oppure suddiviso in rate, comprensive di interessi, da pagare ogni mese successivo a quello dell’operazione.
Qual è il numero della carta di credito?
Il numero della carta di credito è un gruppo di numeri variabile da 13 a 16 cifre suddivise in gruppi, è stampato in rilievo e si trova sulla parte frontale della carta di credito. Questo numero è una delle principali informazioni richieste per il pagemtno a distanza o al telefono e identifica in modo univoco le carte e il suo titolare.
Il primo numero delle cifre della carta di credito identifica l’istituto emittente, come segue:
- 3: Diners Club e American Express
- 4: Visa
- 5: MasterCard
- 6: DiscoverCard
Inoltre, ciascun istituto emittente ha una lunghezza definita del numero della carta, come segue:
- Visa e MasterCard: 16 cifre
- American Express: 15 cifre
- Diners: 14 cifre
Ecco come sono composte le altre cifre della carta di credito:
- dalla seconda alla sesta sono indicati dei numeri che identificano la banca emittente
- dalla settima in poi è indicato il conto corrente del titolare.
Come funzionano le carte di credito con programmi fedeltà
Molti istituti che emettono le carte di credito hanno previsto un piano di accumulazione punti per i titolari delle carte di credito. Questi programmi permettono di fidelizzare i clienti e prevedono l’accumulazione di punti per ogni volta che si utilizza la carta.
Questi punti si traducono poi in una serie di premi e di ricompense, che variano a seconda del regolamento del programma di fedeltà. In genere, per ogni euro speso utilizzando la carta per il pagamento a distanza o presso gli esercenti si riceve un numero variabile di punti. I premi previsti sono diversi, ed alcune volte è possibile pagare un’integrazione per ricevere il premio o la ricompensa con un contributo in denaro, un po’ come capita con le tessere fedeltà dei supermercati.
I premi possono essere molto vari. Ecco alcuni esempi tratti dai programmi fedeltà più noti.
- Biglietti dell’aereo o del treno
- Buoni acquisto
- Carburante
- Progetti di solidarietà legati alle Onlus
Come funzionano gli interessi della carta di credito
Alcune tipologie di carte di credito prevedono l’applicazione di tassi di interesse, in particolare per la suddivisone in rate mensili dell’addebito. Questi interessi hanno una percentuale media del 17%, anche se il tasso di interesse può essere variabile in base agli accordi sottoscritti. Il tasso di interesse è presente sull’estratto conto annuale della propria carta di credito.
Ma come sono applicati gli interessi nel caso in cui l’importo non è addebitato a saldo? In questi casi, per conoscere l’importo degli interessi pagati su ciascun acquisto rateizzato è necessario verificare sull’estratto conto il proprio TAEG, Tasso Annuo Effettivo Globale. Questo dato è espresso in percentuale ed è annuale: per conoscere l’importo giornaliero degli interessi sui propri acquisti rateizzati con carta di credito è sufficiente dividere questo dato per 365. Ad esempio, se il TAEG ha un valore di 17%, l’importo giornaliero sarà 0.046%. questo importo viene moltiplicato per il saldo alla fine di ogni giorno durante il ciclo di fatturazione. Su di un saldo di 500 euro di una carta revolving con TAEG al 17%, quindi, l’importo comprensivo degli interessi è 500,23€.
Costi delle carte di credito: spiegazione
A carta di credito è uno strumento di pagamento concesso dalle banche a titolari di conto corrente a determinate condizioni ed ha vari costi. Ecco una panoramica.
- Attivazione - La carta di credito si riceve al proprio indirizzo tramite raccomandata assicurata. La maggior parte delle carte di credito deve essere attivata dal titolare con una telefonata al servizio clienti della banca che l’ha emessa, che verifica l’identità del titolare. Solitamente questo servizio è gratuito, in altri casi prevede un pagamento.
- Canone annuo - Nella maggior parte dei casi le carte hanno un canone annuale fisso, cioè un costo per possedere la carta, che viene addebitato alla fine dell’anno sull’estratto conto della carta. Di recente, però, si stanno sviluppando sempre di più promozioni che prevedono l’offerta di carte di credito senza copsti di canone né di attivazione. È previsto però quasi sempre un canone annuo nel caso di chiesta di una carta di credito aggiuntiva.
- Spese di invio estratto conto - L’invio dell’estratto conto cartaceo, mensile, trimestrale o annuale, ha un costo che viene addebitato in automatico sul conto. Per evitare questo costo si consiglia di richiedere l’invio dell’estratto conto tramite posta elettronica o di consultarlo tramite internet banking o la app della carta di credito.
- Commissioni sui cambi - Quando si utilizza la carta di credito per acquisti e pagamenti all’estero sono applicate in genere delle commissioni variabili sul cambio della valuta.
- Prelievo di contanti - Il prelievo di contanti con carta di credito tramite sportello ATM è l’unico caso in cui viene richiesto il codice PIN a 4 cifre. La maggior parte delle carte, anche quelle che non prevedono costi, sono soggette a una commissione sui prelievi, che può raggiungere anche il 4%. La spiegazione di questo costo è che il prelievo viene considerate una sorta di anticipo di contante, perché si può prelevare denaro anche se non si hanno fondi disponibili sul conto in quel momento.
- Sostituzione o riemissione della carta di credito - Il blocco per smarrimento o furto della carta di credito non hanno costi. Spesso, però, è previsto un costo per la riemissione e l’invio del duplicato della carta. Sono previsti dei costi anche se si richiede il duplicato di una carta di credito smagnetizzata o deteriorata.
Tipologie di carte di credito
- Carte di credito a saldo: La carta di credito a saldo è la tipologia principale e più diffusa tra le carte di credito. L’attivazione di questa tipologia di carta prevede la possibilità di fare acquisti, pagamenti e prelievi con addebito in un momento successivo, in genere una volta al mese.
- Carte di credito Revolving: Le carte di credito revolving, anche chiamate carte con credito rotativo, sono una tipologia molto diffusa di carte di credito, perché a differenza di quelle a saldo permettono di suddividere l’importo di tutte le operazioni fatte con la carta in un mese in una serie di rate mensili.
Alcune tipologie di carte di credito prevedono una dilazione dei pagamenti effettuati il mese precedente. Ciascun importo viene suddiviso in rate mensili comprensivi di una quota di interesse. In altri casi, invece, la carta di credito viene concessa come strumento di pagamento in seguito alla concessione di una linea di credito revolving. Si tratta di un prestito con un piano di rimborso mensile che permette di avere un prestito, di solito non molto elevato, da utilizzare per vari acquisti con la carta di credito: ad esempio shopping, viaggi, elettrodomestici o dispositivi tecnologici. In entrambi i casi, tutte le spese fatte con la carta di credito vengono suddivise in una serie di rate, ad esempio 12, o 36, e quindi l’addebito che avviene il mese successivo riguarderà soltanto l’importo della rata.
Altre tipologie di carte di credito
- Carte contactless: Queste carte di credito sono realizzate con un chip particolare che ne permette l’utilizzo avvicinando la carta al terminale POS in negozio, senza bisogno di inserirla né di strisciarla. Anche queste carte come le altre possono prevedere l’addebito delle operazioni a saldo o a rate.
- Carte co-branded: Si tratta di una tipologia particolare di carta di credito che viene emessa da un istituto bancario in associazione con un’azienda. Sulla carta sono presenti quindi sia il nome della banca che l’azienda associata. Queste carte prevedono sconti, offerte, promozioni e accumulo di punti legato ai servizi e ai prodotti aziendali. Sono destinate a una fascia speciale di clientela, come soci o dipendenti di aziende e categorie specifiche. Questa tipologia di carte può prevedere sia l’addebito a saldo che rateizzato come le normali carte di credito, e a volte subisce limitazioni: ad esempio può essere utilizzata soltanto in Italia oppure ha un limite di spesa mensile definito.
I circuiti delle carte di credito
I circuiti delle carte di credito sono delle società internazionali che fanno da tramite tra le banche che emettono la carta e i venditori. I più conosciuti sono Visa e MasterCard.
Carta di credito VISA
VISA è la sigla della società di carte di credito più famosa nel mondo, Il nome completo della società è Visa International Service Association ed è stata fondata in California nel 1958.
Oggi questo ente offre carte di credito e di debito, ma anche carte usa e getta, prepagate e ricaricabili. Oltre alle carte di credito standard, VISA prevede anche i prodotti premium, come Visa Gold, Visa Platinum e Visa Infinite.
Le carte VISA in Europa in circolazione sono quasi 30 milioni, per un totale di spesa complessivo che supera I 44 miliardi di euro. In Italia VISA è gestita da vari emittenti in associazione con istituti bancari: CartaSì, Deutsche Bank, Findomestic, BNL e altri.
Tra le caratteristiche di sicurezza e di affidabilità delle proprie carte, c’è il Verified by Visa, una tecnologia che permette di fare acquisti online in tutta sicurezza grazie all’autenticazione dell’esercente e del titolare della carta tramite password.
Carta di credito MasterCard
Insieme a Visa, MasterCard è il circuito principale delle carte di credito e di debito nel mondo. L’ente è stato fondato negli USA nel 1966 e oggi le carte di questo circuito sono accettate praticamente in tutto il mondo.
A MasterCard si deve, nel 1980, la creazione del circuito Maestro, che permette di effettuare pagamenti e prelievi con il bancomat anche a livello internazionale, e tecnologie per pagare a distanza, o senza possedere la carta, come la tecnologia PayPAss. Anche MasterCard offre diverse tipologie di prodotto, tra cui la MasterCard Classic, Gold, World, Platinum ed Elite.
Come scegliere la carta di credito giusta
Per trovare la carta di credito giusta per le proprie esigenze è fondamentale considerare l’utilizzo che se ne farà e il budget a disposizione. Le carte di credito sono indispensabili ormai per fare acquisti a distanza o nei punti di vendita fisici e per effettuare prelievi in modo molto comodo, grazie al fatto che è possibile utilizzarle anche se in quel momento non si hanno i fondi disponibili sul conto.
C’è da considerare comunque che la maggior parte delle carte di credito hanno una serie di costi rispetto alle carte di credito legate ai vantaggi che offrono. Tra questi costi bisogna considerare l’invio dell’estratto conto, il canone mensile e le commissioni: per questo motivo, si consiglia di scegliere una carta di credito se si prevede di utilizzarla in modo continuato. Ecco alcuni consigli.
- Comparare le varie tipologie di carte di credito - Prima di decidere per l’acquisto di una carta di credito, a saldo o revolving, è possibile trovare su internet dei portali di comparazione tra le varie tipologie e gli istituti bancari, per scegliere quella che farà al caso nostro.
- Verificare i costi - Richiedere una carta di credito online piuttosto che presso lo sportello della filiale della banca presso cui si ha il conto corrente spesso è molto più economico, perché le banche prevedono offerte e promozioni sul web.
- Pagamenti e sicurezza - È fondamentale scegliere una carta che offra le ultime innovazioni tecnologiche in tema di pagamenti e di sicurezza. Si consiglia di preferire carte di credito che prevedono servizi di alert, ad esempio via SMS, per ogni movimento effettuato con la carta.
Come richiedere una carta di credito
Per richiedere una carta di credito è necessario essere maggiorenni e titolari di un conto corrente presso la banca a cui inviare la richiesta. Il modulo di richiesta della carta di credito può essere compilato online, sul sito web della banca, allo sportello, oppure compilato e inviato per posta. Tra i requisiti, oltre al codice fiscale e al documento di identità, sarà necessario fornire un documento che attesti un reddito fisso, quindi ad esempio la dichiarazione dei redditi per imprenditori e commercianti, e la busta paga e il contratto di lavoro per i lavoratori dipendenti. L’ultimo requisito, fondamentale, richiesto dalle banche per rilasciare una carta di credito è l’analisi della posizione del cliente nella cosiddetta Centrale dei Rischi della Banca d’Italia.
La Centrale dei Rischi è un database che contiene le informazioni sull’affidabilità dei clienti: ad esempio, eventuali debiti non pagati relativi a mutui e prestiti. In caso di esito positivo, dalla richiesta della carta di credito alla sua emissione sono sufficienti pochi giorni lavorativi, da 7 a 10.
La carta viene inviata direttamente al domicilio del cliente, e deve essere attivata tramite un numero verde. In un secondo momento viene inviato un codice PIN di 4 cifre che permette di utilizzare la carta di credito per effettuare prelievi agli sportelli ATM in Italia e all’estero.
Richiesta carta di credito online esito immediato
Molte persone si chiedono se sia possibile accelerare l’esito della richiesta per la carta di credito. Esistono tempi tecnici per l’emissione di una carta, ma è possibile accelerare i tempi a determinate condizioni.
Ad esempio, la richiesta di una carta di credito online, grazie all’invio dei documenti via e-mail e alla firma digitale, può richiedere tempi più rapidi per la sua emissione. Inoltre, chi possiede già altre carte di credito, con pagamenti regolari, possiede una storia bancaria e creditizia che accelera il tempio di emissione della carta. In generale, i tempi si riducono dopo alcuni mesi dall’attivazione di un conto corrente. È praticamente impossibile, infatti ricevere una carta di credito appena si apre un conto, poiché è necessario valutare la giacenza media sul conto, accreditare la pensione o lo stipendio, e raggiungere un livello minimo di anzianità sul conto.
Chiedere una carta di credito alla propria banca o direttamente alla società di emissione?
È possibile, inoltre, accelerare i tempi richiedendo una carta di credito direttamente alla banca dove si possiede un conto piuttosto che al circuito che la emette (ad esempio Visa, MasterCard, American Express), perché le banche hanno tempi più rapidi nell’analisi e nel controllo dei documenti necessari.