Si può accreditare lo stipendio su una carta prepagata?

Ultimo aggiornamento: 13-11-2019

Capita spesso, soprattutto tra i giovani, di trovare lavoro ma non avere un conto corrente su cui poter versare lo stipendio.

Non tutti infatti sono nella condizione di poter aprire un conto in banca, oppure, l’impiego appena ottenuto è di breve durata e non si ha voglia di affrontare la burocrazia e le spese per aprire e gestire un conto.

Al tempo stesso, ormai tutti possiedono una carta prepagata per poter movimentare piccole somme di denaro ed effettuare acquisti online.

E’ dunque possibile accreditare lo stipendio su una carta prepagata?

La risposta varia a seconda del tipo di carta che si possiede.

Vediamo dunque di capire perché non è possibile farsi pagare lo stipendio in contanti e in quali casi è possibile accreditare lo stipendio su una carta prepagata.

Pagamento dello stipendio in contanti

Se in passato si poteva ovviare al problema della mancanza di un conto bancario facendosi pagare lo stipendio in contanti, dal 1 Luglio 2018 questa soluzione non è più possibile.

Per legge infatti, è ora obbligatorio per tutti i datori di lavoro versare lo stipendio ai propri dipendenti tramite mezzi tracciabili.

Ecco quindi che si rende necessario avere o un conto in banca, oppure una soluzione alternativa, come per esempio una carta prepagata, su cui sia possibile accreditare lo stipendio.

Pagamento dello stipendio su carta prepagata dotata di IBAN

Uno dei metodi più comuni con cui i datori preferiscono pagare lo stipendio è il bonifico.

Per poter ricevere un bonifico è necessario avere un conto corrente bancario, oppure possedere una carta prepagata dotata di codice IBAN.

Un altro fattore molto importante per poter ricevere il bonifico senza problemi è che la carta sia abilitata a ricevere bonifici Area Sepa.

Infine bisogna verificare i limiti della carta, in quanto non tutte permettono di ricevere migliaia di euro l’anno.

Nella maggior parte dei casi, le carte prepagate base permettono depositi fino a circa 5000 euro, oltre i quali è necessario effettuare un upgrade della carta oppure spendere o spostare i soldi su di un vero e proprio conto bancario prima di raggiungere la cifra massima consentita.

Oltre ai limiti di deposito massimo della carta, potrebbe essere il caso di verificare anche i limiti di spesa della carta prepagata, soprattutto se questa è il principale mezzo di pagamento utilizzato nella vita quotidiana.

Quasi tutte le carte prepagate infatti hanno non solo dei limiti di deposito, ma limitazioni anche sui pagamenti e sui prelievi giornalieri e mensili.

Infine è bene accertarsi che la carta non preveda commissioni di ricarica per la ricezione dei bonifici bancari. Generalmente tutte le carte dotate di IBAN permettono di ricevere bonifici gratuitamente, ma è sempre meglio essere informati.

Accredito dello stipendio su carta prepagata senza IBAN

E se si possedesse una carta prepagata che non è dotata di codice IBAN?

Si può ugualmente ottenere l’accredito dello stipendio sulla carta?

In generale la risposta è no, in quanto questo tipo di carte prepagate non sono abilitate per ricevere bonifici.

Esistono tuttavia metodi alternativi a norma di legge per poter incassare lo stipendio, tanto che l’Ispettorato Nazionale del Lavoro ha confermato la possibilità di accreditare lo stipendio su carte prepagata sprovviste di codice IBAN.

E’ dunque possibile accreditare lo stipendio su carta prepagata senza IBAN a norma di legge se il datore di lavoro procede al corretto versamento dello stipendio, conservando tutte le ricevute per i futuri controlli di accertamento.

Come scegliere la migliore carta prepagata per farsi accreditare lo stipendio

I vantaggi di possedere una carta prepagata sono molti e, come abbiamo visto, questa può rivelarsi estremamente utile anche in caso di accredito dello stipendio.

Esistono moltissimi tipi diversi di carta prepagata, ciascuno con sue caratteristiche particolari, per cui non è possibile individuare una carta che sia in generale migliore di un’altra. Bisogna invece valutare attentamente le caratteristiche di ciascuna per poter capire quale sia la soluzione più adatta alle proprie esigenze.

Attualmente vengono molto apprezzate le carte conto, ossia quelle carte prepagate dotate di IBAN, in quanto permettono di effettuare pagamenti, inviare e ricevere bonifici e prelevare denaro in tutta libertà.

Hanno dunque tutte le funzionalità di un vero e proprio conto corrente, per cui, oltre ai movimenti di base, permettono anche di ricevere l’accredito dello stipendio o della pensione, domiciliare le utenze, pagare gli F24 ed effettuare ricariche per il cellulare.

Vediamo quindi gli aspetti principali da valutare per scegliere la migliore carta prepagata per farsi accreditare lo stipendio.

Pro e contro delle carte prepagate

Vantaggi della carta prepagata:

Svantaggi della carta prepagata: